Fotovoltaico – Rivenditori Autorizzati Tesla

ETT Impianti anche quest’anno è rivenditore e installatore autorizzato Tesla per i prodotti venduti in Italia.

https://www.tesla.com/it_it/powerwall

Powerwall è una batteria che accumula energia, rileva i blackout e diventa automaticamente la fonte energetica dell’abitazione in caso di interruzione della fornitura della rete elettrica. A differenza dei generatori, Powerwall mantiene le luci accese e i telefoni carichi senza manutenzione, senza l’uso di carburante e in modo silenzioso. Collegalo al tuo impianto fotovoltaico e ricaricalo con l’energia solare per mantenere in funzione gli elettrodomestici per giorni interi.

Powerwall Specifiche tecniche

  • Capacità di energia
    13,5 kWh
    100% di livello di scarica
    90% di efficienza in entrata e in uscita
  • Potenza
    7 kW di picco / 5 kW continua
    Passaggio rapido alla modalità di riserva
    Uscita a onde sinusoidali pure
  • Dimensioni e peso
    A x L x P
    45,3″ x 29,6″ x 5,75″
    1150 mm x 753 mm x 147 mm
    251,3 libbre / 114 kg
  • Installazione
    Installazione a pavimento o a parete
    Interno o esterno
    Fino a 10 Powerwall
    Da -4 °F a 122 °F / Da -20 °C a 50 °C
    Resistenza all’acqua e alla polvere con conformità IP67
  • Certificati
    È conforme agli standard e alle normative di sicurezza locali
  • Garanzia
    10 anni

La nostra partecipazione

Anche quest’anno rafforzandone la presenza, ETT Impianti s.r.l. sarà presente alla Fiera Marmo Mac con i propri prodotti; Evento che lo scorso anno ha avuto lo stop dettato dal momento storico.

ETT Impianti ha realizzato per i propri clienti, presenti in fiera, non solo quadri elettrici e parti di macchina, ma in alcuni casi è stata il partner per ottenere un risultato insperato in questo periodo difficile.

Controllo CNC 5 assi, con fornitura quadro elettrico, ingegneria elettrica e software. Montaggio e messa in servizio.

Segatrice a catena, con fornitura quadri elettrici, ingegneria elettrica e software. Montaggio e messa in servizio.

Applicazione robotica, con fornitura di quadro elettrico, assemblaggio organi meccanici e ingegneria pneumatica. Montaggio e messa in servizio.

Ventosa autonoma per il comparto edile, con fornitura completa di quadri e ingegneria.

Revamping – Nuova vita ai vostri macchinari

La nostra azienda con il team a disposizione che include progettisti meccanici e specialisti meccatronici può analizzare e rivalorizzare i macchinari o gli impianti che abbiano raggiunto un percorso di vita logorante. Andremo a sostituire solo quanto necessario ottimizzando così i costi.

Prima del nostro intervento

Dopo il nostro intervento

Anche quando tutto sembra perduto ci impegniamo per accontentare il cliente

ETT Impianti è lieta di comunicare la sua partecipazione al progetto innovativo.

Automatic Robotic Cutting OperationS

Progetto finanziato nell’ambito del programma POR FESR Toscana 2014-2020, Azione 1.1.5 Sub. A1

Bando N.2 –Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI

Obiettivo

Il progetto ARCOS intende automatizzare le fasi del processo di taglio delle componenti per calzature attualmente condotti dal personale, ed implementare l’organizzazione logistica della distribuzione delle componenti realizzate.

Innovazione

L’obiettivo sarà raggiunto attraverso l’attuazione delle seguenti innovazioni:

  • La realizzazione di un banco per il controllo qualità della pelle dotato di un sistema di visione avanzato, governato da un software di controllo implementato con algoritmi di machine learning, che riconoscerà in automatico i difetti e fornirà l’input al software di nesting per l’esecuzione del taglio.
  • La realizzazione di un innovativo robot che eseguirà le operazioni di grasping & positioning,
  • Lo sviluppo di un software di governance per il controllo dell’intera linea, che integra il controllo qualità con lo sviluppo dell’organizzazione e l’esecuzione di taglio, fino al controllo della rimozione dei ritagli in pelle ed il loro posizionamento per l’avvio alle fasi di assemblaggio.

Partner

  • ROBOT SYSTEM AUTOMATION – Capofila. Responsabile della progettazione e realizzazione meccanica dell’intera linea, del sistema di grasping pneumatico, dei moduli AGV e del SW di governance.
  • SYEL SRL – Responsabile della progettazione e realizzazione del sistema di grasping elettrostatico.
  • ETT IMPIANTI SRL – Responsabile della progettazione e realizzazione degli impianti elettrici di tutta la linea e dell’impianto pneumatico del sistema di grasping.
  • DORIAN SRL – Responsabile della progettazione e realizzazione del sistema di rilevazione difetti del modulo controllo qualità.
  • CALZATURIFICIO MARUSKA SRL – Responsabile della validazione dell’intera linea di taglio robotizzata.
  • LABORATORI ARCHA (SUBCONTRACTOR) – si occuperà di supportare il gruppo di lavoro per la selezione, la formulazione e la preparazione di campioni di elastomeri dielettrici per il grasping, e nello studio dell’utilizzo di plasma freddo (NTP) per il condizionamento della cabina di grasping.

Superbonus al 110% in chiaro con la guida – pdf dell’Agenzia delle Entrate.

Il Decreto Rilancio, nell’ambito delle misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e
all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha
incrementato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31
dicembre 2021, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi di
riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per
la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (cd. Superbonus).
Le nuove disposizioni che consentono di fruire di una detrazione del 110 per cento delle spese, si
aggiungono a quelle già vigenti che disciplinano le detrazioni dal 50 all’85 per cento delle spese
spettanti per gli interventi di:
recupero del patrimonio edilizio, in base all’articolo 16-bis del TUIR inclusi quelli di riduzione
del rischio sismico (cd. sismabonus) attualmente disciplinato dall’articolo 16 del decreto legge
n. 63 del 2013;
riqualificazione energetica degli edifici (cd. ecobonus), in base all’articolo 14 del decreto legge
n. 63 del 2013. Per questi interventi, attualmente sono riconosciute detrazioni più elevate
quando si interviene sulle parti comuni dell’involucro opaco per più del 25% della superficie
disperdente o quando con questi interventi si consegue la classe media dell’involucro nel
comportamento invernale ed estivo, ovvero quando gli interventi sono realizzati sulle parti
comuni di edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 o 3 e sono finalizzati congiuntamente alla
riqualificazione energetica e alla riduzione del rischio sismico
Altra importante novità, introdotta dal Decreto Rilancio, è la possibilità generalizzata di optare, in
luogo della fruizione diretta della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto
dai fornitori dei beni o servizi (cd. sconto in fattura) o, in alternativa, per la cessione del credito
corrispondente alla detrazione spettante.
Tale possibilità, infatti, riguarda non solo gli interventi ai quali si applica il cd. Superbonus ma
anche quelli:
– di recupero del patrimonio edilizio;
– di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti (cd. bonus facciate);
– per l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.

Ultimo passo verso 110% – Cessione del credito anche per la detrazione del 50% del solo fotovoltaico

Il dl Rilancio è stato approvato definitivamente e diventa legge.

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/07/16/dl-rilancio-e-legge.da-superbonus-alle-auto-tutte-le-novita_cf47ed8f-d554-4a5d-bb10-7d9d548cb4f6.html

– SUPERBONUS: la detrazione al 110% per gli interventi che rendano gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico e più sicuri in caso di terremoti è estesa anche a immobili del terzo settore e alle seconde case, tranne case di lusso, ville e castelli. Potranno invece usufruirne i proprietari delle villette a schiera. Per l’efficientamento energetico rivisti al ribasso i tetti di spesa detraibile, che variano in base al tipo di abitazione. Resta la possibilità di interventi senza mettere mano al portafogli, cedendo il superbonus alle imprese che eseguono i lavori o a un istituto finanziario.